Condizioni generali di contratto

1. AMBITO DI APPLICAZIONE

1.1 I presenti termini e condizioni si applicano ai contratti di affitto di appartamenti per l’alloggio e ad altri servizi dell’albergatore (contratto di alloggio alberghiero).

1.2 Il subaffitto o la riaffittanza delle camere messe a disposizione e il loro utilizzo per scopi diversi dall’alloggio richiedono il consenso preventivo dell’albergatore in forma testuale.

1.3 Le condizioni generali di contratto del cliente si applicano solo se espressamente concordate in forma scritta.

2. STIPULA DEL CONTRATTO, PARTNER CONTRATTUALI, TERMINE DI PRESCRIZIONE

2.1 L’albergatore è libero di confermare la prenotazione in forma di testo.

2.2 Le parti contraenti sono l’albergatore e il cliente. Se una terza persona ha prenotato per conto del cliente, essa è responsabile nei confronti dell’albergatore insieme al cliente come debitore solidale.

2.3 Tutti i diritti nei confronti dell’albergatore si prescrivono di norma un anno dopo l’inizio del periodo di prescrizione legale. Le richieste di risarcimento danni si prescrivono dopo cinque anni. La riduzione del termine di prescrizione non si applica alle richieste di risarcimento basate su una violazione intenzionale o per grave negligenza dell’albergatore.

3. SERVIZI, PREZZI, PAGAMENTO, COMPENSAZIONE

3.1 L’albergatore è tenuto a tenere a disposizione gli appartamenti prenotati dal cliente e a fornire i servizi concordati.

3.2 Il cliente è tenuto a pagare i prezzi applicabili dell’albergatore per la messa a disposizione dell’appartamento o degli appartamenti e per gli altri servizi utilizzati dal cliente. Ciò vale anche per le prestazioni e le spese dell’albergatore nei confronti di terzi, organizzate dal cliente. I prezzi concordati sono comprensivi dell’imposta sul valore aggiunto prevista dalla legge.

3.3 L’albergatore può subordinare il proprio consenso a una successiva riduzione del numero di appartamenti prenotati, dei servizi dell’albergatore o della durata del soggiorno richiesta dal cliente a un aumento del prezzo degli appartamenti e/o degli altri servizi dell’albergatore.

3.4 Le fatture emesse dall’albergatore devono essere pagate per intero entro 14 giorni dall’invio della fattura. In caso di ritardo nel pagamento, l’albergatore è autorizzato ad addebitare un importo forfettario (supplemento per ritardi di pagamento, spese di elaborazione) pari a 25,00 euro.

3.5 L’albergatore ha il diritto di richiedere al cliente un anticipo o un deposito cauzionale al momento della stipula del contratto.

3.6 In casi giustificati, ad esempio in caso di ritardo nei pagamenti da parte del cliente, l’albergatore ha il diritto di rifiutare ulteriori servizi.

3.7 Il cliente può compensare o compensare un credito non contestato o legalmente vincolante solo con un credito dell’albergatore.

4. RECESSO DEL CLIENTE (ANNULLAMENTO, CANCELLAZIONE e NO SHOW)

4.1 Il recesso del cliente dal contratto stipulato con l’albergatore richiede il consenso dell’albergatore in forma scritta. In caso di mancato consenso, il prezzo concordato del contratto deve essere pagato anche se il cliente non usufruisce delle prestazioni contrattuali.

4.2 Se l’albergatore e il cliente hanno concordato in forma testuale una data per la libera disdetta del contratto, il cliente può disdire il contratto fino a tale data senza incorrere in richieste di pagamento o di risarcimento danni da parte dell’albergatore. Il diritto di recesso del cliente decade se non esercita il suo diritto di recesso nei confronti dell’albergatore in forma scritta entro la data concordata.

4.3 Nel caso di appartamenti non utilizzati dal cliente, l’albergatore compensa i proventi derivanti dall’affitto di tali appartamenti ad altri soggetti. Se gli appartamenti non vengono affittati ad altri, l’albergatore può addebitare il 100% del compenso concordato contrattualmente.

4.4 Il diritto di recesso dal contratto stipulato con l’albergatore scade due settimane prima della data di arrivo concordata contrattualmente. Nota: ai sensi dell’articolo 16 della Direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo, il diritto di recesso di 14 giorni non si applica alle prenotazioni alberghiere. Si applicano le condizioni di cancellazione dell’albergatore.

5. CANCELLAZIONE DA PARTE DELL’ALBERGATORE

5.1 Se è stato concordato in forma testuale che il cliente può recedere gratuitamente dal contratto entro un determinato termine, anche l’albergatore ha il diritto di recedere dal contratto entro tale termine (ad es. in caso di mancato rispetto del pagamento anticipato concordato contrattualmente).

5.2 In caso di recesso giustificato da parte dell’albergatore, il cliente non ha alcun diritto di risarcimento.

6. FORNITURA, CONSEGNA E RESTITUZIONE DELLA CAMERA

6.1 Il cliente non ha alcun diritto alla messa a disposizione di determinati appartamenti, a meno che ciò non sia stato espressamente concordato in forma testuale.

6.2 Gli appartamenti prenotati sono a disposizione del cliente a partire dalle ore 15:00 del giorno di arrivo concordato. Il cliente non ha diritto a una disponibilità anticipata.

6.3 Il giorno concordato per la partenza, le stanze devono essere liberate e messe a disposizione dell’albergatore entro e non oltre le ore 10:00. Dopo tale orario, l’albergatore può addebitare il 50% dell’intero prezzo dell’alloggio (prezzo di listino) per lo sgombero tardivo dell’appartamento per l’uso eccedente il contratto fino alle ore 14:00, e il 100% in seguito.

6.4 L’albergatore è responsabile dei suoi obblighi contrattuali. Sono escluse le richieste di risarcimento danni da parte del cliente. Sono esclusi i danni derivanti da lesioni alla vita, all’incolumità fisica o alla salute, se l’albergatore è responsabile della violazione degli obblighi, altri danni basati su una violazione intenzionale o gravemente negligente degli obblighi da parte dell’albergatore e i danni basati su una violazione intenzionale o negligente degli obblighi tipici del contratto da parte dell’albergatore. Nel caso in cui si verifichino disservizi o difetti nei servizi dell’albergatore, quest’ultimo si impegna a porvi rimedio non appena ne viene a conoscenza o in caso di reclamo immediato da parte del cliente. Il cliente è tenuto a compiere sforzi ragionevoli per porre rimedio al disservizio e ridurre al minimo i possibili danni. L’albergatore è responsabile nei confronti del cliente per gli oggetti portati in albergo in conformità alle disposizioni di legge. Di conseguenza, la responsabilità è limitata a cento volte il prezzo del pernottamento, ma non oltre 3.500 euro, e in deroga a ciò per denaro, titoli e oggetti di valore fino a un massimo di 800 euro.

6.5 Se al cliente viene messo a disposizione un posto auto in un parcheggio, anche a pagamento, ciò non costituisce un contratto di custodia. L’albergatore non risponde della perdita o del danneggiamento di veicoli a motore, rimorchi, moto o rimorchi e del loro contenuto parcheggiati o manovrati nella proprietà dell’albergatore, salvo in caso di dolo o colpa grave.

DISPOSIZIONI FINALI

7.1 Le modifiche e le integrazioni al contratto o alle presenti Condizioni generali di contratto vengono effettuate in forma testuale. Modifiche o integrazioni unilaterali da parte del cliente non sono valide.

7.2 Il luogo di adempimento e di pagamento è la sede dell’esercizio ricettivo.

7.3 Si applica la legge italiana. È esclusa l’applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di compravendita internazionale di beni e il conflitto di leggi o simili.

7.4 L’eventuale invalidità o nullità di singole disposizioni delle presenti Condizioni generali di contratto non pregiudica la validità delle restanti disposizioni. Per tutti gli altri aspetti si applicano le disposizioni di legge.